Il territorio di Bibione e del Comune di san Michele al Tagliamento è fortemente condizionato dal settore turistico, che da una parte offre buone opportunità di lavoro, ma dall’altra offre periodi troppo brevi di impiego per sviluppare professionalità e progetti di vita. Quali sono le soluzioni?
Quali potrebbero essere le soluzioni per un territorio così legato al settore turistico come il nostro?
Progettare con investimenti e perseveranza stagionalità più lunghe ma anche trovare alternative al lavoro nel settore dell’ospitalità. Di mestieri diversi da quelli nel settore turistico, o comunque che si possono integrare con esso, ce ne sono veramente tanti e soprattutto nel settore ambientale. Sono mestieri innovativi e con tante specializzazioni, tecnici, creativi, curiosi.
Ambasciatore del verde, praticamente una guida, un cicerone green che conosce più lingue, sa usare le tecnologie digitali, interagisce con in pubblico eterogeneo.Trova sbocchi lavorativi sia nel pubblico che nel privato e deve avere competenze in più materie, agricoltura, turismo e cultura, valorizzazione del patrimonioartistico e botanico.
Custode del bosco, è il moderno boscaiolo portavoce di una selvicoltura sostenibile, con competenze forestali costantemente aggiornate e l’uso di nuovi supporti tecnologici.Può lavorare con enti pubblici, consorzi forestali, comuni e imprese boschive.
Biocontadino, ecologico, biologico, biodinamico, locale, parole già trend da molto tempo ma che ora iniziano a decollare. Il passaggio al biologico implica certificazionie controlli costanti, ma il risultato fa bene all’impresa, all’ambiente e al piatto. Con il biologico si guadagna di più e si creano più posti di lavoro perché necessita di più manodopera.
Specialista di bio-laghi, o bio piscine. Sono spazi acquei pensati per godere un contatto più forte, immediato e vero con il paesaggio. Bisogna apprendere conoscenze di progettazione,materiali organici e botanici, e capacità di analisi e osservazione del territorio.
Culinary gardener, ovvero la figura professionale che sta dietro ad un grande chef e gli fornisce primizie vegetali rigorosamente biologiche a km 0. Praticamente un consulente che mette a sua disposizione il suo sapere a realtà molto diverse fornendo un servizio sartoriale.Arboricoltore, il dottore degli alberi quando si ammalano. Ha conoscenze di biologia, botanica, fisiologia degli alberi, protezione ambientale e norme di sicurezza per la gestione del lavoro.
Tree-climber, è l’arrampicatore che raggiunge luoghi impossibili se non con queste tecniche di arrampicata. Deve conoscere le tecniche di potatura, deve essere agile ed avere sangue freddo. Occorre un corso di formazione e un aggiornamento ogni 5 anni per restare informati sulle novità normative in ambito di sicurezza.
Troverete riferimenti interessanti sull’articolo di “La Repubblica ” Carriere verdi di Laura Bianchi e Marta Signori, nel Supplemento “Robinson” di sabato 6 febbraio 2021.
Questi alcuni interessanti link sui quali approfondire gli argomenti:
Istituto di Servizi per il mercato agricolo alimentare
L’istituto di ricerca e sviluppo Fondazione Minoprio
Home – Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica